A Bad Wildungen, località termale riconosciuta dallo Stato, con il quartiere termale di Reinhardshausen sgorgano 22 fonti curative ricche di ferro, magnesio e acido carbonico, di cui 7 solo a Reinhardshausen.
La città risale a circa 1.200 anni fa e balzò agli onori della cronaca già nell’Ottocento, come punto d’incontro dell’alta nobiltà e di molte personalità della politica e dell’economia.
Tra la primavera e l’autunno è meraviglioso passeggiare lungo il viale Brunnenallee che si snoda tra le Nuove Terme e il cuore cittadino medievale.
Il Parco Termale di Bad Wildungen è collegato attraverso un naturale "ponte verde" con il confinante Parco Termale di Reinhardshausen a formare un gigantesco giardino: con una superficie di 50 ettari, può essere considerato il più grande parco termale europeo.
Con i suoi numerosi sentieri per passeggiate, escursioni, percorsi appositamente studiati per la salute e il fitness, e l’illuminazione serale, il parco è perfetto anche per quanti si spostano su una sedia a rotelle.
Nel parco termale si trovano due centri termali curativi, Bad Wildungen e Reinhardshausen, entrambi di fama internazionale, insieme a oltre 20 cliniche altamente qualificate.
Oltre alle classiche cure idropiniche con le acque minerali oggi tradizione e modernità si combinano per un trattamento efficace di diverse patologie: malattie cardiache, vascolari e circolatorie, disturbi metabolici, patologie renali e delle vie urinarie, affaticamento psicosomatico, stati generali di debolezza, convalescenza.
Vi è poi l’offerta di medicina sportiva, chirurgia plastica e day hospital di medicina tradizionale cinese.
Nella Klinik Reinhardshöhe si effettuano cure coadiuvanti in diverse patologie: disturbi ginecologici, vie urinarie, prostata, reni, urologia, patologie cardiache, vascolari e circolatorie, disfunzioni dell’udito, tinnito, patologie interne, stomaco, intestino, fegato, gastroenterologia, edemi, tumori, patologie oncologiche, cancro, osteoporosi, Parkinson, psicologia, psicosomatica, patologie reumatiche e dolorose, stati di debolezza, metabolismo, apparato scheletrico e motorio, ortopedia.